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  • (c) 2013 Simone Baruzzi

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CHI SONO


Allora:
Io sono Simone Baruzzi.
Sono un avvocato.
Sono un istruttore di minibasket.
Sono un fotografo.
E sono tutte vere.

 

PERCHE` FOTOGRAFO?

Fotografo perché il sacro furore dell’immagine mi ha rapito sin da quando ero bambino, e disegnavo, e -fiero- vendevo il mio primo disegno (ad un’osteria di Bologna) quand’ero ancora alle elementari.
Fotografo perché negli anni degli studi ebbi in regalo una fantastica Leica, ed allestii un’improbabilissima camera oscura nel bagno di servizio di casa mia, e passavo il mio tempo libero a ritrarre amiche e conoscenti, e ad inseguire persone ed eventi per strada, per poi stampare -prevalentemente in bianconero- in quell’atmosfera semiclandestina che mi affascinava tanto.
Fotografo perché, anche dopo esser diventato avvocato, ho sempre continuato ad immortalare, con frequenze e risultati anche parecchio eterogenei ed incostanti, gli attimi più intensi della mia vita.

QUEL CHE PIU` IMPORTA

Fotografo perché non posso evitare di provare il gusto sottile eppure pienissimo di fermare l’attimo, o quantomeno il “mio” di attimo. Ed anche perché vorrei regalare a quell’attimo il “mio” modo di vederlo.
Il Maestro Henri, tempo fa, l’ha detto cento volte meglio di me, ed in due righe:

“Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.”
(Henri Cartier-Bresson)
“E’ un’illusione che le foto si facciano con la macchina… si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa.”
(Henri Cartier-Bresson)

Fotografo anche perchè, forse immodestamente, credo di avere la sensibilità necessaria a cogliere qualcosa che poi sia in grado di “passare”, e di non fermarsi all’interno dell’immagine:

“A cosa serve una grande profondità di campo se non c’è un’adeguata profondità di sentimento?”
(Eugene Smith)

Per questo, e per mille altri motivi, io fotografo. E sempre per quei mille (più uno) motivi, oggi RI-nasce il mio sito, che è in continuo e costante aggiornamento, come me.